C'era un vecchio signore che diceva: ...'io sono forte tanto, ... ma non riesco a sollevare i sassi grandi' ... La sua espressione, potrebbe indurre al sorriso, ma, credo, esprima l'essenza, non propriamente fisicamente energetica, di ciascuno. Diciamo così, ... il tema in questione è il tema! Per amare bisogna essere se stessi e per essere se stessi è necessario "studiare" molto e non è scontato che ci si riesca. Ammesso che uno riesca ad "essere" e raggiungere il "proprio" livello più alto di maturità (?),questo, per amare, dovrà confrontarsi con l'amore di sé e l'amore verso l'atro/a. Secondo me, non è possibile amare se stessi senza la sincera scoperta dell'amore del/per l'altro/a,...né è possibile amare l'altro senza l'amore di/per sé. ... E' come sollevare un asse, tenendolo il più possibile orizzontale, avendo due punti di "sostegno e sollevamento". Fintantoché quell'asse rimarrà elemento di unione e riferimento, lì soprà potrà poggiare tutto (!!) e potrà essere la base per qualsiasi progetto che con la fantasia potrebbe raggiungere livelli impensati e generare continue luci sorprendenti! Alcuni fortunati (e capaci!) hanno potuto/possono anche goderne, ... ma è necessaria una combinazione di elementi che debbono essere dagli amanti comunque condivisi.
Se solleviamo un'asse e troviamo qualcuno che ci aiuta a tenerla in equilibrio, il gioco è fatto!!! Sono convinta che nell'età matura, se abbiamo ricevuto amore da piccoli, troviamo la strada per donarlo.Oggi siamo ciò che abbiamo ricevuto! Il problema si presenta quando avremmo tanto bisogno di essere amati ma non troviamo il "guanto giusto" per la nostra mano. In quel caso è tutto un andare a "tastoni" sperando di non trovare spigoli che ci facciano male e che ci portino a rimanere nel nostro piccolo guscio per timore di soffrire... Se<hai assaggiato la gioia di essere amato e amare, non puoi fare altro che tentare con tutte le te forze di "ritrovare" quell'armonia meravigliosa che ti fa sorridere anche in un giorno di pioggia...
C'era un vecchio signore che diceva: ...'io sono forte tanto, ... ma non riesco a sollevare i sassi grandi' ...
RispondiEliminaLa sua espressione, potrebbe indurre al sorriso, ma, credo, esprima l'essenza, non propriamente fisicamente energetica, di ciascuno.
Diciamo così, ... il tema in questione è il tema!
Per amare bisogna essere se stessi e per essere se stessi è necessario "studiare" molto e non è scontato che ci si riesca.
Ammesso che uno riesca ad "essere" e raggiungere il "proprio" livello più alto di maturità (?),questo, per amare, dovrà confrontarsi con l'amore di sé e l'amore verso l'atro/a.
Secondo me, non è possibile amare se stessi senza la sincera scoperta dell'amore del/per l'altro/a,...né è possibile amare l'altro senza l'amore di/per sé.
... E' come sollevare un asse, tenendolo il più possibile orizzontale, avendo due punti di "sostegno e sollevamento".
Fintantoché quell'asse rimarrà elemento di unione e riferimento, lì soprà potrà poggiare tutto (!!) e potrà essere la base per qualsiasi progetto che con la fantasia potrebbe raggiungere livelli impensati e generare continue luci sorprendenti!
Alcuni fortunati (e capaci!) hanno potuto/possono anche goderne, ... ma è necessaria una combinazione di elementi che debbono essere dagli amanti comunque condivisi.
Se solleviamo un'asse e troviamo qualcuno che ci aiuta a tenerla in equilibrio, il gioco è fatto!!!
RispondiEliminaSono convinta che nell'età matura, se abbiamo ricevuto amore da piccoli, troviamo la strada per donarlo.Oggi siamo ciò che abbiamo ricevuto!
Il problema si presenta quando avremmo tanto bisogno di essere amati ma non troviamo il "guanto giusto" per la nostra mano. In quel caso è tutto un andare a "tastoni" sperando di non trovare spigoli che ci facciano male e che ci portino a rimanere nel nostro piccolo guscio per timore di soffrire...
Se<hai assaggiato la gioia di essere amato e amare, non puoi fare altro che tentare con tutte le te forze di "ritrovare" quell'armonia meravigliosa che ti fa sorridere anche in un giorno di pioggia...