I
libri sono pieni delle parole dei saggi, pieni degli esempi degli
antichi, dei costumi, delle leggi, della religione. Vivono, discorrono,
parlano con noi, ci insegnano, ci ammaestrano, ci consolano, ci fanno
presenti - ponendole sotto gli occhi - cose remotissime dalla nostra
memoria. Tanto grande è la loro forza, la loro dignità, la loro maestà e
infine la loro sacralità, che, se non ci fossero i libri, saremmo tutti
rozzi e ignoranti, senza alcun ricordo del passato, senza alcun esempio
e non avremmo conoscenza alcuna delle cose umane e divine; la stessa
urna che accoglie i corpi degli uomini avvolgerebbe nell'oblio anche i
loro nomi.
Cardinal Bessarione Estratto dalla lettera al Doge veneziano Cristoforo Moro (31 maggio 1468)
un libro è il compagno nell'insonnia, nell'ozio pomeridiano. Un buon libro riesce a placare un animo tormentato e infondergli cultura a mo' di anestesia....quando leggo sparisco dalla terra ed entro nella dimensione del mio libro, divengo parte attiva del racconto...per questo amo leggere.
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