sabato 29 gennaio 2011













Siamo due rami innestati
della stessa pianta
anche se non lo comprendiamo...
I nostri frutti sono diversi,
sia nelle attese che nelle speranze,
ma misteriosamente si completano.
Vorrei poter gustare il succo dei tuoi sogni
e donarti il profumo del mio presente
ma il mio cuore è in tuo possesso, tu lo sai.
Fino a quando lo custodirai
non potrò esserne l'unica padrona.
Quel cuore ti fu donato e affidato
ed ora non posso che attendere
che tu lo restituisca
per consentirmi di vivere
e poter così tornare a sperare di amare...
-AnnaMaria Ponziani-
(24 Giugno 2010)

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