venerdì 10 giugno 2011

Ostello


Questo essere umano è come un ostello
Ogni mattina un nuovo arrivo
Gioia, depressione, inutilità,
Una momentanea consapevolezza
Giungono come ospiti inattesi.

Accoglili e intrattienili tutti
Anche se sono un gruppo di dolori
Che violentemente invadono la tua casa
e la svuotano di ogni cosa.
Ugualmente tratta l'ospite con onore
Forse sta preparando lo spazio
per una nuova delizia.

Il cattivo pensiero, la vergogna, la malignità,
Incontrali tutti sulla soglia, ridendo,
e invitali a entrare.

Sii grato per chiunque arrivi,
perchè ognuno è stato mandato
come una guida
dall'Aldilà.
-Rumi- (poeta persiano del 1300)

Nessun commento:

Posta un commento