“Senza voler togliere nulla a quel genere di
coraggio che porta alcuni uomini a morire, non dobbiamo dimenticare
quegli atti di coraggio grazie ai quali gli uomini vivono; il coraggio
della vita
quotidiana è spesso uno spettacolo meno grandioso del
coraggio di un atto definitivo, ma resta pur sempre una miscela
magnifica di trionfo e di tragedia…Un uomo fa il suo dovere, a dispetto
delle conseguenze personali, nonostante gli ostacoli, i pericoli e le
pressioni, e questo è il
fondamento della
moralità umana; in qualsiasi sfera dell’esistenza un uomo può essere
costretto al coraggio, quali che siano i sacrifici che affronta seguendo
la proprio coscienza: la perdita dei suoi amici, della sua posizione,
delle sue fortune e persino la perdita della stima delle persone che gli
sono care. Ogni uomo deve decidere da sé stesso qual è la via giusta da
seguire; le storie che si raccontano sul coraggio degli altri ci
insegnano molte cose, possono offrirci una speranza, possono farci da
modello, ma non possono sostituire il nostro coraggio… per quello ogni
uomo deve guardare nella propria anima.”
-John Fitzgerald Kennedy-, Il coraggio di vivere